martedì 27 settembre 2011

Nuvolari e L'Alfa Romeo 16C Bimotore, 15 Giugno 1935

Il 15 Giugno 1935 Tazio Nuvolari tenta di battere due primati mondiali di velocità sull’Autostrada Firenze-Mare, utilizzando la “mostruosa” Alfa Romeo“bimotore”, creata da Enzo Ferrari
per resistere alle imbattibili Mercedes ed AutoUnion Tedesche.
La giornata scelta per il tentativo è poco felice poiché tira un forte vento,
Nuvolari però prova ugualmente e parte.
Mentre la macchina viaggia a circa 320 km/h, viene investita lateralmente da una forte raffica di vento che causa una spaventosa sbandata di oltre 200 metri,
Nuvolari riesce comunque a controllare l’auto dimostrando una freddezza ed un’energia fuori dal comune,
c'è da notare che l’auto pesa 1300kg ed è molto difficile da controllare già a 150 km/h.
Nonostante lo spaventoso “imprevisto” Tazio prosegue,
neutralizza un’altra analoga sbandata poco dopo, e stabilisce due primati:
percorre in 11 secondi il chilometro lanciato alla media di 321,420 km/h,
e in 17 secondi il miglio lanciato con media di 323,125 km/h
(con una punta, nell’ultimo tratto percorso, di oltre 360 km/h!!!!!!!!!!!!!!).
«Non avevo mai affrontato un pericolo così tremendo, nemmeno il giorno in cui presi fuoco a Pau», dichiarerà anni dopo ricordando l’episodio.


L'Alfa Romeo 16C Bimotore del 1935 della scuderia di Enzo Ferrari,
2 motori 8 cilindri Alfa Romeo da 3165 cc, uno davanti ed uno dietro al posto di guida
guardate le ruote ed immaginatela a 360kmh...

        La potete vedere in video qui :   http://youtu.be/ME3m1Rz2RzE

Notate come il pilota che la prova ai giorni nostri abbia già le sue difficoltà a tenerla in strada agli 80-100 all'ora.

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